Tuesday, February 27, 2007
Amarcord

Una volta si riempivano i cassetti (ancora oggi a dir la verità...), poi quando diventavano stracolmi o con un tasso di entropia tendente a + infinito, si svuotavano, e dal nulla riffioravano mille ricordi.
Con l'avvento dell'informatica i cassetti son diventati meno pieni (foto digitali, mail...), in compenso gli scaffali si riempiono di cd. E così, come una volta si rovistavano cassetti, ora si rovistano cd di backup, e proprio in uno di questi cd ho ritrovato del materiale che pensavo perduto e che allieterà i futuri post di questo blog. Ladies and gentlemen,

COMING SOON:



State sintonizzati!

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posted by ARoNNe at 12:08 | Permalink
Sunday, February 25, 2007
Il mio modesto intervallo

Venerdì sera, al Live di Trezzo, concerto della Bandabardò, un bellissimo intervallo, peccato che questi intervalli non durino mai abbastanza.
Godetevi anche voi questi 3 minuti d'intervallo, perché ultimamente in giro c'è sempre più merda, come l'aria che respiriamo tutti i giorni...
MITICA BANDABARDO'! Non tradisce mai (il fonico un pò si...).


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posted by ARoNNe at 23:05 | Permalink
Thursday, February 22, 2007
Intervallo




Non so voi, ma io ho proprio bisogno di un intervallo, e credo che ne abbia bisogno anche l'Italia e il mondo intero.

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posted by ARoNNe at 12:16 | Permalink
Wednesday, February 21, 2007
Telecom Vs Tiscali 2a parte
(Telecom di merda...)

Eccoci finalmente alla risoluzione del caso sorto in un paio di post fa:
Settimana scorsa mi arriva la famigerata carta da firmare per la disdetta della preselezione con Tiscali. Mi aspettavo ci fosse qualcosa in più riguardo alla storia del canone, alla nuova tariffa, ecc... e invece c'è solo questo modulo per togliere la preselezione.
A questo punto i miei dubbi aumentano e aspetto a firmare la carta per scoprire come stanno veramente le cose. La mia indolenza mi fa aspettare a tal punto da spingere Mr Telecom a chiamarmi per chiarire la mia posizione riguardo la preselezione.
Mi dice che c'è in pendenza questa mia richiesta di cambio di preselezione, e io gli spiego la faccenda, la storia della loro telefonata, della telefonata di Mr Tiscali e delle incongruenze tra le informazioni datemi dai 2 gestori.
Parlando gli accenno anche la storia dei 3 giorni per abbassare il canone, e a questo punto "TADA'!" , la magagna! Questa storia dei 3 giorni con Telecom per la riduzione del canone NON E' VERA!.

Io:"Voi mi avete telefonato e mi avete detto questa cosa, le cose non me le invento, se mi raccontate balle non è colpa mia..."
Mr Telecom:"Non mi venga a dire che le raccontiamo balle, io non so chi le ha telefonato..."


Preferisco chiudere con un NO COMMENT, i commenti vengono da sè...

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posted by ARoNNe at 11:56 | Permalink
Wednesday, February 07, 2007
Matarrese must go home

Consiglio: quando la mattina ci si sveglia male sarebbe buona norma non leggere i giornali, le cose andranno sicuramente peggio...
Gironzolando su Google News ho trovato queste 2 simpatiche notizie.

1.
Berlusconi a Monza: «Guarda, non c’è bisogno, lo so, i gay sono tutti dall’altra parte». Soprassediamo va, tanto tra un pò arriverà la solita smentita, "Son stato travisato", oppure "Stavo raccontando una barzelletta".

2.
Massimo Moratti: «La decisione di tornare subito a giocare è stata presa per la gente e non per gli interessi delle società » .
MA PER PIACERE!!! Per i tifosi e non per le società??? Io direi per le società, e un pochettino per i tifosi.
Negli USA anni addietro interi campionati son stati fermati per lo sciopero dei giocatori, eppure son sopravvissuti tutti...
Diciamo la verità, il calcio è uno sport, il calcio di serie A è un busisness con troppi interessi sotto, e fermarlo vale più di una vita, che dico, due vite umane.
Si, due vite perché già ci si è dimenticati del fatto accaduto una settimana prima in un campetto di terza categoria, dove gente che si fa il culo durante la settimana lavorando, gioca per pura passione. Già ci si è dimenticati, e già si parte con il soliti discorsi di circostanza: "E' colpa degli stadi" (il poliziotto è morto negli scontri fuori dallo stadio...), "E' colpa di pochi delinquenti organizzati", ecc...
Si continua a dare la colpa a delinquenti qualunque, quando di questi delinquenti, le società conoscono nomi e cognomi, eppure continuano a fare quello che vogliono.
Prendiamo l'esempio di uno dei derby più violenti: Atalanta - Brescia. Ogni partita è una guerriglia, se non fosse per il dispiegamento di poliziotti ogni volta ci scapperebbe altro che il morto, solo che il morto non scappa e si tollerano gli atti di vandalismo nelle zone attorno agli stadi.
Vi sembra normale che la polizia metta a disposizione dei pulman con grate in ferro per scortare i tifosi bresciani dalla stazione allo stadio?
Altro che pulman blindati, questo non è risolvere il problema della violenza, ma tollerarlo! Un biglietto di ritorno per casa senza vedere la partita sarebbe il minimo!
E non è vero che la violenza si annida solo in questi grossi gruppi. Fate un giro nei campetti di provincia, andate a vedere qualche partita di campionato giovanile, dove i padri e le madri si mettono a insultare l'arbitro per un fallo non fischiato, che magari non c'era...
Io li ho visti, non solo nel calcio, ma anche nel basket, per fare un esempio. Il nostro è un problema culturale e legislativo.
Negli Stati Uniti, che fino a poco tempo fa era visto come un paese violento (assassini, stragi nelle scuole, per fare qualche esempio), lo sport è uno spettacolo, e come tale è onorato: mai un disordine, ma scontri tra tifosi, bambini allo stadio con i genitori. Dico ultimamente perché, visto gli ultimi atti di cronaca nera, in quanto a brutalità l'Italia sta scalando la classifica...
In Inghilterra, patria degli Hooligans, il fenomeno è sparito perché son state varate delle leggi apposite, ma soprattutto perché son state fatte rispettare.
E a dimostrazione di ciò, ogni tanto quando dei tifosi inglesi fanno trasferte all'estero, capitano ancora scontri, meno frequenti di anni fa, mentre là no!
E il fatto che anche all'estero i tifosi Inglesi abbiano cominciato a comportarsi meglio, significa che le leggi si stanno radicando nella cultura.
A questo punto, tutte le persone che hanno in qualche modo a che fare con la gestione del calcio devono rendersi conto di questa cosa, e attuare delle misure drastiche, copiando se serve da altri stati nel mondo.
Purtroppo la cosa non è alquanto facile, troppi interessi, e questo lo si è visto dalle dichiarazioni di quel c...... di Matarrese!
Un dirigente che dice che le morti fan parte del sistema, deve essere preso e cacciato a calci in culo!
E non venga a dirci, come il Berlusca, "Son stato malinteso!", io la sua dichiarazione alla radio l'ho sentita e non letta riportata su un gionale.

Chiudo, di motivi per incazzarsi ce ne sarebbero parecchi altri, basterebbe fare un giro su google news, cosa che mi guarderò bene dal fare per il resto della giornata.
(Se ci sono errori mi scuso, ho scritto abbastanza di getto, correggerò in tarda serata).
 
posted by ARoNNe at 13:28 | Permalink
Tuesday, February 06, 2007
Telecom Vs Tiscali
(Qualcuno gioca sporco)



Qualche giorno fa mi è successa una cosa alquanto strana.
Ho un contratto telefonico con Tiscali, ma con linea telefonica ancora Telecom (purtroppo il distacco totale da Telecom qui in bergamasca non è ancora possibile...).
Mi telefona Mr. Telecom e mi dice:
"Stiamo abbassando il canone, per far questo lei dovrebbe togliere la preselezione con l'altro operatore, stare con noi per 3 giorni, dopo di che, se vuole, torna ancora con l'altro operatore. Nel frattempo le proponiamo la tariffa teleconomy caffè, 80 cent al giorno per tutte le urbane e interurbane se fa almeno 1 telefonata al giorno, altrimenti niente. Comunque le arriverà a casa un documento con scritto queste cose che lei dovrà firmare, se non riceviamo questo documento la cosa non parte."
Visto questa cosa del documento da firmare, ho accettato anche perchè un abbassamento del canone mi sembra buona cosa (anche se non dovrebbe esserci...).
Dopo qualche giorno mi chiama Mr. Tiscali, mi dice più o meno così:
1- alle 10 di quella sera Telecom avrebbe tolto la preselezione con Tiscali (ma non doveva partire solo dopo la mia firma?)
2- questa cosa che per pagare meno il canone bisogna tornare per almeno 3 giorni con Telecom è una falsità, a breve il canone verrà ridotto a tutti, indipendentemente dal fatto che si telefoni usando Telecom o meno.
3- una volta tornati con Telecom, per un anno non si può + tornare indietro, ne cambiare la tariffa che hanno proposto (però qui attenderei le scartoffie da firmare per vedere se è vero).
A questo punto ho fatto quello che mi ha suggerito Tiscali, ho registrato una dichiarazione per bloccare il cambio della preselezione, visto che mi avevano assicurato che il tutto partiva dopo la mia firma.
Boh, sono un pò confuso, ho cercato in internet informazioni riguardanti la riduzione del canone Telecom ma non ho trovato nulla, a questo punto aspetto di vedere il famoso documento di Telecom, se davvero si rivelerà essere come detto da quelli di Tiscali partirà il boicottaggio a tappeto finchè fallimento non ci separi, non è possibile che mi dicano che tutto dipende dalla firma e poi tutto parte senza che nemmeno abbia letto il documento...

Per concludere, trovo questa storia alquanto ridicola, dei venditori ambulanti di 4° ordine sono più chiari e, soprattutto, più signori...

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posted by ARoNNe at 16:12 | Permalink