Thursday, January 29, 2015
JE SUIS PENDOLARE TRENORD

(mi scuso per il ritardo)


A libero uso e consumo.
 
posted by ARoNNe at 14:01 | Permalink
Thursday, January 22, 2015
Regione Lombardia, dove stiamo andando? Ma soprattutto, in auto o in treno?



Ritardi, treni cancellati, tagli al trasporto ferroviario, rincaro dei biglietti dei treni e soldi alle autostrade... Qui si necessita di risposte a domande serie!
Ecco la mia lettera aperta alle Istituzioni preposte, perché sinceramente non capisco dove vogliono portarci...

"Alla cortese attenzione del Presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, dell' Assessore ai Trasporti Alessandro Sorte e per conoscenza al Ministro dei Trasporti Maurizio Lupi.

Egregi,
sono un pendolare della provincia di Bergamo che quotidianamente come tantissimi altri pendolari prende il treno per recarsi a Miano per lavoro. 
Son diversi anni che viaggio con i treni di Trenord, e i disservizi ci sono sempre stati in quantità e gravità variabile, ma nell'ultimo anno e mezzo sto riscontrando un notevole peggioramento della situazione. Non mi dilungo ora sulle pessime condizioni in cui versa attualmente Trenord, ci sarebbe da scrivere una trilogia in stile Signore degli Anelli, nel caso non ne siate al corrente Vi invito dare un occhio ai siti web di notizie locali, oppure chiedere all'Assessore Sorte che ultimamente ha avuto incontri con i vari comitati dei pendolari. 

Dai giornali ho positivamente accolto le dichiarazioni d'impegno del neo Assessore Sorte, ma le Sue dichiarazioni stridono abbastanza con alcune scelte che la Regione Lombardia sta o ha intenzione di mettere in atto, e che Vi elenco qui schematicamente:

- causa tagli da parte dello Stato, la Regione dichiara che sarà costretta a tagliare gli stanziamenti dedicati al traffico ferroviario.

- è notizia di oggi che a febbraio ci sarà un aumento delle tariffe dei biglietti e degli abbonamenti ferroviari. 
http://www.ecodibergamo.it/stories/Cronaca/treni-di-puntuale-ce-il-rincarole-tariffe-aumentano-dal-1-febbraio_1100717_11/

- lo Stato e la Regione decidono di stanziare capitale per foraggiare i gestori della BreBeMi. Rircordiamo che fino a pochi mesi fa tali gestori si facevano belli sbandierando il primato della prima autostrada finanziata con un Project Financing (che nel resto del mondo significa che è un progetto interamente finanziato da privati, ma si sa, in Italia siamo molto creativi e dobbiamo sfoggiarlo anche nelle peggiori occasioni...)
http://www.giornaledibrescia.it/in-provincia/bassa/stato-e-regione-360-milioni-per-brebemi-1.1948652

- il Presidente della Regione Maroni dichiara che in occasione dell'Expo, il pedaggio della Pedemontana verrà reso completamente gratuito per tutto il 2015, ma non solo, che la Regione si accollerà l'onere di sopperire ai mancati incassi.
Dal sito della regione

Date queste premesse cosa possiamo facilmente evincere: che i soldi per il traffico ferroviario non ci sono, ma se si tratta di strade i soldi in un modo o nell'altro saltano fuori. E da una mia breve riflessione sono giunto a questa conclusione: le politiche della Regione per quanto riguarda i trasporti mirano a rafforzare il traffico gomma a discapito del traffico su rotaia.

E' così o mi mancano degli elementi per tirare le considerazioni corrette?
E se così fosse, esiste o meno una politica nazionale comune o ognuno fa come gli pare?
Perchè, se con la TAV l'obiettivo annunciato sarabbe spostare il traffico da gomma alla rotaia, non dovremmo seguire la stessa politica anche in Lombardia?
Siamo alle porte dell'Expo, Esposizione Universale, quindi Internazionale. Io non so in Regione che considerazioni abbiate fatto, ma da evento internazionale, mi aspetto che la grande maggioranza dei visitatori dell'Expo saranno stranieri, e che quindi la stragrande maggioranza dei visitatori non si sposterà in auto, ma utilizzerà i mezzi pubblici... Detto questo, da pendolare che si muove tutti i giorni con i mezzi pubblici a Milano, sono alquanto preoccupato, mi immagino scenari apocalittici in pieno stile disaster movie holliwoodiano:
l'altra mattina è successa questa cosa alla stazione di Bergamo http://ecodibergamo.it/stories/Cronaca/trenord-passino-i-ritardima-le-prese-in-giro-quelle-no_1100525_11/
Trenord non è nemmeno in grado di dire ai passeggeri italiani a quale binario prendere un treno! Ma ve li immaginate gruppi di Giapponesi abituati ai loro treni che spaccano il minuto alle prese con le nostre stazioni con tabelloni guasti, informazioni inesistenti e i nostri treni con ritardi cronici o cancellazioni come se ne stanno vedendo frequentemente in questi giorni? Se decideranno di prendere il treno non arriveranno mai a Rho...

Per concludere Egregi rappresentanti della Regione Lombardia, potreste dire ai pendolari lombardi dove stiamo andando? 
E soprattutto se dobbiamo andarci in auto o in treno? Io personalmente vorrei avere una risposta entro fine mese, vorrei da buon cittadino seguire le indicazioni della nostra politica, e vorrei evitare di pagare l'abbonamento dei mezzi pubblici di febbraio nel caso in cui aveste deciso che dobbiamo tutti muoverci in automobile.

Grazie per l'attenzione, spero in una risposta, ma soprattutto in un cambio di rotta, perchè la strada che mi sembra stiamo per prendere è una strada di auto in perenne colonna a passo d'uomo...

Cordiali saluti"
 
posted by ARoNNe at 01:06 | Permalink
Friday, January 09, 2015
Trenord, non ci resta che piangere!


Versione Facebook qui

Eh si, davvero non ci resta che piangere!
La situazione sta davvero diventando paradossale: il servizio continua inesorabilmente a peggiorare e i poveri pendolari sembrano sempre più inerti e impotenti causa il monopolio di Trenord.
Davvero sembra che l'unica cosa che ci resti da fare è piangere, ma forse c'è un modo migliore di piangere rispetto ad altri, ed io penso di averlo trovato (poi magari mi sbaglio...). Ho mille considerazioni a riguardo, ma preferisco prima spiegare cosa penso che ogni pendolare possa nel suo piccolo fare e poi scrivere il resto. Preferisco fare il discorso al contrario perché ho paura con i miei pensieri di dilungarmi troppo e perdere per strada qualche possibile attivista pendolare per prolissità :)

Vi chiederei anche di invitare tutti i pendolari che conoscete a fare la stessa cosa: condividete questa pagina, parlatente, più siamo a farlo e più ci faremo sentire e più sarà probabile che comincino a prendere sul serio la situazione. Quindi, ecco cosa propongo di fare da oggi in avanti a tutti i pendolari utenti di Trenord (poi spiegherò il perché).

C'è una pagina appositamente pensata per i reclami Trenord ed è questa:

http://www.trenord.it/it/assistenza/reclami.aspx

Salvatela nei preferiti oppure, visto l'andazzo, potreste metterla come homepage del vostro browser. Se doveste perdere il link, lo potete cercare su trenord.it, nel footer del sito, cioè nel piede di pagina del sito.

Ogni volta che il vostro treno farà ritardo anche solo di 5 minuti, verrà cancellato, avrà una carrozza gelida, senza luce, oppure con temperatura tropicale ecc... compilate la form di reclamo che trovate nella pagina sopra menzionata. Fatelo ogni volta che riscontrate qualche problema.
Non serve dilungarsi troppo, perdere tempo in fronzoli. Scrivete solo il numero di treno, l'orario e il problema. Vi arriverà una mail di avvenuta ricezione del reclamo, non cestinatela che potrebbe servire: da contratto con la regione, sono obbligati a rispondere entro 30 giorni.
Non lo faranno? Segnaliamo la cosa alla regione, ci sarà qualche sanzione se il contratto non viene rispettato (non mi sono ancora informato a riguardo).

E proprio perché Trenord ha stipulato un preciso contratto con la regione, vi chiederei di mandare una mail a questi indirizzi (copiando e incollando il testo che avete scritto nella precedente form):

  • regionali_in_treno@regione.lombardia.it
  • alessandro_sorte@regione.lombardia.it
  • segreteria_presidente@regione.lombardia.it

in questo modo anche la regione sarà costantemente informata sui disservizi di Trenord.

UPDATE: in verità non dovete copiare e incollare nulla, ma inoltrare ai 3 indirizzi sopraindicati la mail di conferma di avvenuto recapito del reclamo che Trenord vi manderà.

La cosa vi potrà sembrare macchinosa o pensate che vi porti via troppo tempo? La cosa vi porterà via 5 minuti la prima volta e le volte a seguire (e ce ne saranno), se vi organizzate salvando le cose come vi trovate più comodi, con dei copia e incolla vi porterà via al massimo 1 minuto o 2 al giorno del vostro cazzeggio quotidiano in internet. E' troppo anche così? A questo punto smettete di lamentarvi, è quello che vuole Trenord....

La cosa vi potrà sembrare inutile? Non risponderanno mai o se risponderanno sarà con mail precompilate e scritte a tavolino? L'obiettivo non è avere risposte plausibili o soddisfacenti (non le danno mai...), ma fare in modo che nel loro sistema i disagi dei pendolari siano tracciati e facciano statistica. Quella form è collegata ad un sistema di ticketing, e di solito su un sistema di ticketing si fanno statistiche e si fanno controlli sull'affidabilità e la qualità. E come detto in precedenza c'è un contratto tra regione e Trenord e sono tenuti a rispettarlo.

Copio e incollo uno stralcio della mail che arriva che attesta l'avvenuta segnalazione:
"Gentile cliente,
La informiamo che oggi abbiamo ricevuto il suo reclamo attraverso la piattaforma dedicata sul sito diTrenord. Nei prossimi giorni verificheremo tutti gli elementi da Lei segnalati. Provvederemo a darle risposta entro 30 giorni lavorativi, come stabilito dal Contratto di servizio con Regione Lombardia".

Non risponderanno alle nostre segnalazioni? Riscriviamo agli indirizzi sopra citati della regione denunciando il non rispetto del contratto (e in questo caso la cosa sarà facile da documentare, nella mail mettono il numero di ticket...).
UPDATE: non è vero, nella mail di risposta non c'è il n° di ticket, mi son confuso...

Questo mi sembra il minimo che possiamo fare! Piangere, ma in un modo profiquo!
 La vera alternativa sarebbe boicottare i treni come gli afroamericani fecero ai tempi di Rosa Parks (impossibile, troppo sbattimento, e dobbiamo creare pil...), oppure bloccare ferrovie ed autostrade, ma finiremmo con l'arrecare danni e disagi a chi non centra... Suvvia, lamentarsi già lo facciamo e nulla cambia... dedichiamo 5 minuti al giorno (minuti minimi di ritardo che Trenord quotidianamente ci regala...) per lamentarci in un modo costruttivo! Non siamo piagri e disfattisti per una volta!

Volete sapere la cosa curiosa: questa idea me l'ha suggerita (in verità me l'ha rispolverata perché ci pensai già lo scorso anno) uno dei Berretti Verdi (che a seguire chiamerò BV) a Lambrate!
Oggi, per la seconda sera consecutiva, il Garibaldi-Bg delle 18:27 è stato soppresso... Arrivo nella sala d'attesa a Lambrate e si era formato un assembramento attorno a due dipendenti Trenord addetti a fornire supporto ai passeggeri, e c'era un signore visibilmente irritato che ne tirava dietro di ogni al povero malcapitato (povero perché a ben vedere gli tocca sorbirsi lamentele di cui lui non ha oggettivamente responsabilità).
Dopo un po' il signore se ne va e restano altre persone a discutere con BV. Io ad un certo punto me ne vado, perché mi sembra di sentire il classico inconcludente discorso da bar sulla partita di calcio della sera precedente. Il discorso però continua tra due ragazzi e BV, e BV sembra riuscire a convincere i ragazzi su qualcosa. Mi intrometto nel discorso e sento BV che dice "Si, ma se avete dei disagi, ci sono degli indirizzi email apposta a cui mandare i reclami. Se una cosa non va e si lamenta una persona, in Trenord pensano non sia importante, ma se arrivano 2000 mail su un problema pensano che il problema sia più importante". E alla fine si scoprì che BV il suo lavoro lo stava facendo bene e con passione, con la voglia di cambiare le cose, perché anche lui è stufo di sentirle su a causa di negligenze di chi lo comanda! :)
Quindi, se non lo volete farlo per voi, o per me, fatelo per il povero BV!
Chiudo qui, se state leggendo questo post probabilmente vivete anche voi questa situazione surreale di un paese industrializzato a 4 mesi da un' Esposizione Universale! (tra l'altro mi chiedo se lo sanno che la maggioranza dei turisti stranieri che arriveranno a Milano per l'Expo non arriveranno in automobile...).
Spero tanto di avervi convinti a partecipare a questa operazione di lamento di massa... e se avete deciso di partecipare, condividete e coinvolgete più persone possibile, più siamo e più sarà possibile smuovere qualcosa.
Io, anche da solo, lo farò! Ora vi saluto, vado a scrivere la mia lamentela per la doppietta di ieri e oggi (doppia cancellazione treno!).

Buon reclamo a tutti!
 
posted by ARoNNe at 01:33 | Permalink